Missione Etiopia

L’Associazione Istituto Croce Bianca in collaborazione con: un nutrito gruppo di volontari laici, la Fondazione “Pro-Dubbo Onlus” di Loreto (AN), il Segretariato Missioni Estere dei Padri Cappuccini di Recanati (MC), da anni è impegnata nell’attivazione e nella gestione di progetti rivolti alla popolazione presente a Dubbo, zona a sud dell’Etiopia nella regione del Wolaita.

Vengono affrontati numerosi  problemi, tra i principali si segnalano:

» altissima mortalità infantile;
» denutrizione;
» mancanza di strutture e di assistenza sanitaria;
» carestie;
» analfabetismo.

Obiettivo e risultati raggiunti

missione etiopia

L’obiettivo che si intende raggiungere è quello di rendere la popolazione locale indipendente dagli aiuti dell’occidente, per questo i volontari dell’Associazione Istituto Croce Bianca, in concerto con i missionari ed alcuni esponenti della popolazione del luogo, hanno attivato una serie di progetti con i quali sono stati raggiunti i suddetti risultati:

  • realizzazione di un fabbricato destinato ad ospitare gli orfani e i bambini abbandonati;
  • costruzione di un centro sociale destinato sia all’educazione di giovani donne, sia alla tutela degli orfani;
  • ristrutturazione e messa in opera di pozzi preesistenti;
  • sostengo all’autonomia lavorativa della popolazione, tramite l’avvio di cooperative agricole finalizzate all’attivazione di forme di imprenditoria locale;
  • avvio di attività relative all’adozione a distanza di bambini e giovani orfani, in concomitanza con l’organizzazione di percorsi di aiuto rivolti a famiglie etiopi che versano in condizioni precarie;
  • costruzione di una struttura clinico/ospedaliera, dotata di strumentazioni mediche e di personale medico specializzato destinata alla profilassi, al pronto intervento ed alla cura delle principali malattie che flagellano la popolazione del luogo.

Dubbo St. Mary Small General Hospital

Il personale volontario dell’Associazione Istituto Croce Bianca, insieme ai missionari cappuccini, hanno allestito vari ambulatori medici e strutture ospedaliere nella regione del Wolaita.

Nel giugno del 2000 è stata inaugurata una clinica per la maternità a Dubbo, situata nel Bolosso Sore all’interno della Regione del Wolaita a circa 30 Km dalla città di Soddo.

All’iniziativa ha dato una preziosa collaborazione il CUAMM: organizzazione di medici volontari di Padova, che ha assicurato la sua assistenza nella costruzione e nella fornitura dell’equipaggiamento medico del centro.

Per il reperimento di fondi, è stata pertanto costituita la Fondazione “Pro Dubbo Onlus” di Loreto (AN) finalizzata allo scopo di dare alla clinica stabilità economica, coprendo almeno il 50% delle spese. Le somme accumulate nei conti risultano vincolate per legge e non possono essere usate per altre finalità che non siano quelle di:

  • reperire tutto ciò che serve alla clinica;
  • completare le opere civili previste;
  • fornire l’equipaggiamento necessario;
  • preparare operatori locali retribuiti per il futuro.
missione etiopia

La clinica per la maternità è stata denominata: “Dubbo St. Mary Small General Hospital”, per decisione delle autorità sanitarie etiopiche che hanno voluto elevare la struttura al rango di ospedale generale. La “Pro-Dubbo Onlus”, al fine di garantire un servizio ospedaliero completo, coordina diversi medici specialisti i quali offrono le proprie prestazioni volontarie presso la suddetta struttura sulla base di turnazioni prestabilite durante l’intero corso dell’anno.

Presso la clinica “Dubbo St. Mary Small General Hospital” sono attualmente operativi i seguenti reparti: Pediatria, Ostetricia, Ginecologia, Medicina Generale, un Laboratorio diagnostico, due Sale Parto, due Sale Operatorie e un Gabinetto dentistico, uno oculistico e uno dermatologico.

Attività di coordinamento

Missione Etiopia

L’Associazione Istituto Croce Bianca coordina presso la propria sede in San Severino Marche (MC) una serie di incontri periodici con il personale volontario al fine di pianificare e organizzare sia le attività di assistenza, sia i diversi interventi a favore della popolazione residente nella Regione del Wolaita nel sud dell’Etiopia. In particolare si tratta di:

  • attivare riunioni con Medici volontari per definire misure di prevenzione e cura finalizzate a sostenere il lavoro svolto dal personale medico locale presente sia all’interno dell’ospedale “Dubbo St. Mary Small General Hospital” di Dubbo, sia nelle cliniche dislocate nel territorio del Wolaita.
  • promuovere riunioni con altro personale volontario appartenente ad Associazioni Onlus, al fine di definire programmi di sostegno concordato per potenziare e migliorare le attività di sviluppo a favore della popolazione locale della regione del Wolaita.

Progetti

Titolo Progetto: “Adozioni  a distanza”

Paese beneficiario: Etiopia – Regione del Wolaita

Ente Gestore: Associazione Istituto Croce Bianca

Soggetti partner: Vicariato Apostolico di Soddo – Wolayta Soddo (Ethiopia) 

Data di avvio: 1990 (in corso di svolgimento)

Obiettivo specifico: Raccolta fondi a sostegno dell’infanzia orfana e/o abbandonata appartenente alla popolazione del Wolaita nel Sud dell’Etiopia.

Descrizione dell’iniziativa: Attraverso il progetto “Adozione a distanza”, l’Associazione Istituto Croce Bianca realizza un collegamento affettivo tra famiglie italiane e piccoli orfani in Etiopia che vengono aiutati grazie a un contributo economico, con il quale si garantisce loro il cibo, l’istruzione e la copertura sanitaria della persona fino al raggiungimento della maggiore età.

Il versamento del contributo da parte delle famiglie adottanti viene effettuato una volta l’anno, mentre l’Associazione Istituto Croce Bianca si impegna ad erogare mensilmente l’aiuto al bambino, a seguirlo nel suo sviluppo ed a mantenere i contatti con la famiglia adottante attraverso l’invio di foto e corrispondenza varia.

Il progetto, iniziato nel 1990, ha avuto un continuo sviluppo, coinvolgendo più di 500 famiglie adottanti e continua ad essere tutt’ora operativo. Grazie a questa iniziativa molti bambini hanno completato gli studi, altri sono stati aiutati ad avviare piccole attività produttive, come aprire un negozio o acquistare capi di bestiame per l’allevamento.

Altri beneficiari, una volta diventati adulti, hanno costituito una loro famiglia. Grazie a questa opportunità, hanno avuto un concreto sostegno per costruirsi un’abitazione e affrontare le spese per il matrimonio.

Titolo Progetto: “Formazione volontari medici e paramedici“.

Paese beneficiario: Etiopia

Ente gestore: Associazione Istituto Croce Bianca

Soggetti partner: Pro Dubbo Onlus – P.zza Lotto n. 2 – 62025 Loreto (AN) 

Data di avvio:  anno 2005 (in corso di svolgimento).

Obiettivo specifico: Preparazione del personale volontario medico e paramedico a supporto, integrazione e qualificazione del personale medico locale  del “ St. Mary Small General Hospital” di Dubbo.

Descrizione dell’iniziativa: L’Ospedale “St. Mary Small General Hospital” di Dubbo è situato nel Bolosso Sore Woreda, regione del Wolayta a 400 km. da Addis Abeba. La suddetta struttura è stata realizzata in seguito ad un’espressa volontà da parte della Chiesa cattolica – Vicariato di Soddo e costruita grazie all’apporto sia del volontariato italiano, sia del contributo della CEI. L’Ospedale risponde ai bisogni di una popolazione stimata in circa 490.000 persone. Il 75% della popolazione locale non si serve dei servizi sanitari locali. Il 75% delle donne non frequentano programmi di prevenzione; il 50% dei bambini non sono vaccinati. La mortalità materna e infantile è ancora altissima. Le epidemie di malaria sono frequenti. Altri rischi per la salute vengono dalla tubercolosi, epatiti, dissenteria, colera, giardiasi, tifo, AIDS, ecc.

Dall’anno 2005 ad oggi, a fronte delle necessità evidenziate dalla direzione dell’Ospedale di Dubbo, in particolare per quanto riguarda la difficoltà nel reperire medici specialisti locali, l’Associazione Istituto Croce Bianca realizza presso la propria sede di San Severino Marche (MC) corsi di formazione diretti alla promozione di volontari medici e paramedici italiani da inviare, una volta adeguatamente preparati, presso l’ospedale “St. Mary Small General Hospital” al fine di prestare la loro opera a sostegno diretto e della popolazione locale.

Grazie a questo progetto, i medici volontari riescono a garantire la copertura dell’attività medica specialistica presso l’Ospedale di Dubbo per l’intero arco dell’anno, attraverso una precisa turnazione. Tale iniziativa viene realizzata in seguito alla stipula di una convenzione tra l’Università “La Sapienza” di Roma e l’Associazione Istituto Croce Bianca, finalizzata allo sviluppo di un elevato grado di cooperazione a livello formativo ed operativo.

Titolo Progetto: “Promozione attività in favore dei paesi in via di sviluppo”

Paese beneficiario: Etiopia – Regione del Wolaita

Committente: Associazione Istituto Croce Bianca

Data di avvio: 1995 (attività continuativa)

Obiettivo specifico: promuovere e diffondere la conoscenza della cultura e delle condizioni di vita della popolazione presente nella Regione del Wolaita nel sud dell’Etiopia.

Descrizione dell’iniziativa: l’Associazione Istituto Croce Bianca organizza periodicamente conferenze e dibattiti a livello scientifico e divulgativo al fine di far conoscere le condizioni di vita, le problematiche sociali, le situazioni di povertà e di bisogni di una nazione tra le più povere del mondo. I suddetti incontri, rivolti a gente comune e/o a gruppi di volontariato, vedono coinvolti in qualità di relatori professionisti, medici, paramedici e volontari che prestano la loro opera per aiutare e tentare di risolvere le gravi difficoltà in cui versa la popolazione del sud Etiopia.

L’Associazione Istituto Croce Bianca, attraverso il proprio centro televisivo “Berta 80”, produce filmati e documentari che comprovano le gravi problematiche sociali, sanitarie ed economiche in cui versa la popolazione del sud Etiopia ed illustra i progetti di volontariato nazionale e internazionale che perseguono l’intento di sopperire alle suddette questioni.

Titolo Progetto: “Progetto Scuole – Gemellaggi”.

Paese beneficiario: Etiopia – Regione del Wolaita

Ente Gestore: Associazione Istituto Croce Bianca

Soggetti partner: Scuole medie superiori di: Copertino (Le), Maglie (Le), San Donato di Lecce.

Data di avvio: 2005 (in corso di svolgimento)

Obiettivo specifico: la cultura rappresenta “la strada per il progresso di un popolo”. In Etiopia, come in tutti i paesi in via di sviluppo, l’analfabetismo raggiunge cifre preoccupanti. Particolarmente penalizzate sono le popolazioni che vivono in campagna prive di scuole e di insegnanti. Un’altra grave problematica è inoltre rappresentata dalla necessità di costruire istituti e fornire il necessario materiale didattico. Pertanto il suddetto progetto, realizzato in accordo con il Vicariato Apostolico di Soddo, prevede da un lato l’individuazione di aree abbandonate prive di strutture atte allo scopo di facilitare l’accesso all’istruzione, dall’altro l’attivazione di scambi culturali e il reperimento di aiuti economici da destinare agli studenti poveri residenti nella Regione del Wolaita nel sud dell’Etiopia.

Descrizione dell’iniziativa: l’Associazione Istituto Croce Bianca si occupa dell’individuazione dei villaggi  presenti nella Regione del Wolaita che necessitano dell’avvio di un processo di scolarizzazione; successivamente vengono interpellate le autorità locali, al fine di ottenere l’utilizzo dei relativi terreni per la costruzione di scuole. Infine, le suddette iniziative vengono presentate al Vicariato apostolico di Soddo, per la definitiva messa in opera degli edifici scolastici. In Italia l’Associazione Istituto Croce Bianca effettua attività di sensibilizzazione presso diverse scuole della Regione Marche e della Regione Puglia, con l’intento di reperire fondi per la costruzione degli istituti nella Regione del Wolaita. L’Associazione Istituto Croce Bianca si occupa inoltre del coordinamento tra alunni ed insegnanti di scuole italiane, con alunni ed insegnanti di scuole governative etiopi e del Vicariato Apostolico di Soddo nella regione del Wolaita, al fine di:

  • incentivare scambi culturali attraverso la corrispondenza tra alunni delle scuole dei due paesi (Italia e Etiopia).
  • Promuovere la conoscenza della lingua e della cultura dei due paesi (Italia e Etiopia), tramite l’interscambio di materiale fotografico, libri e oggettistica varia.
  • Incoraggiare forme di gemellaggio e di solidarietà economica, al fine di prevenire l’abbandono scolastico da parte di alunni etiopi poveri, tramite l’erogazione diretta di aiuti finanziari da parte degli istituti scolastici italiani per il pagamento delle tasse scolastiche.

Titolo Progetto: “Mostra oggetti artigianato locale”

Paese beneficiario: Etiopia – Regione del Wolaita

Ente gestore: Associazione Istituto Croce Bianca 

Data di avvio: 2005 (in corso di svolgimento)

Obiettivo specifico: promozione dei prodotti e beni artigianali realizzati dalla popolazione residente all’interno dei villaggi situati nella regione del Wolaita nel sud dell’Etiopia.

Descrizione dell’iniziativa: con l’intento di diffondere la cultura e l’artigianato etiope, l’Associazione Istituto Croce Bianca effettua attività di promozione dei prodotti tipici locali del suddetto paese, attraverso l’allestimento di mostre itineranti sia nel territorio della Regione Marche, sia in altre zone d’Italia.

Titolo Progetto: “Tutela Infanzia”.

Paese beneficiario: Etiopia – Regione del Wolaita – città di Soddo.

Ente gestore: Associazione Istituto Croce Bianca.

Data di avvio: 2005 (in corso di svolgimento) 

Obiettivo specifico: tutela dell’infanzia abbandonata, malata, povera e/o a rischio di devianza.

Descrizione dell’iniziativa: Il progetto prevede, in una prima fase, l’individuazione di minori in stato di bisogno in quanto abbandonati, malati e/o in situazione di estrema povertà tramite la segnalazione da parte di: catechisti, missionari, operatori sociali che prestano la propria opera presso il Vicariato Apostolico situato nella regione del Wolaita nel sud dell’Etiopia. In una fase successiva, si effettua la ricerca in Italia di famiglie disposte a farsi carico di tali situazioni e di avviare un rapporto di adozione affettiva a distanza con il minore. Quest’ultimo viene aiutato in seguito all’elargizione di un contributo mensile da parte della famiglia adottante con il quale si garantisce all’adottato: il cibo, il vestiario, la cura medica e la frequenza scolastica per l’intera durata di un anno. Tale intervento assicura al bambino un protezione da condizioni di emarginazione o peggio ancora da rischi di incorrere in situazioni di violenza e/o forme di schiavitù.

I contributi economici raccolti dall’Associazione Istituto Croce Bianca, effettuati tramite un bonifico e/o un versamento in un conto corrente postale appositamente dedicato, vengono trasferiti all’Ufficio Orfani dipendente dal Vicariato Apostolico di Soddo, il quale provvede alla assegnazione di un quota mensile a favore dell’orfano e/o dei parenti che lo accudiscono. Il Vicariato Apostolico, attraverso il suo ufficio, sovrintende al controllo relativo al corretto utilizzo del denaro erogato.

L’Associazione Istituto Croce Bianca si occupa dell’individuazione di gruppi di volontariato e/o di singoli benefattori disposti all’aiuto a distanza, presenta loro l’iniziativa, raccoglie i fondi annuali che destina al Vicariato Apostolico di Soddo e le informa circa la condizione e lo sviluppo del bambino.

Nel 2005 circa 200 benefattori e 30 gruppi di volontari hanno aderito al progetto. Di conseguenza la suddetta attività ha permesso a tanti bambini etiopi di avere persone in grado di occuparsi di loro, garantendo ai beneficiari sia un’esistenza dignitosa, sia un futuro sicuro. Tante vite umane sono state salvate dal rischio di incorrere in forme di criminalità che spesso colpiscono le categorie sociali più deboli. Molti bambini etiopi hanno completato il percorso di istruzione interrotto a causa del loro livello di povertà (fino ad allora non erano riusciti a pagare le tesse scolastiche). Altri, con particolari inclinazione negli studi, sono stati aiutati economicamente nella frequenza delle scuole superiori ad Addis Abeba. Va altresì segnalato che giovani resi disabili dalle conseguenze della poliomelite, sono riusciti a sottoporsi ad interventi chirurgici di riabilitazione, grazie al sostegno dei benefattori. Infine, un altro aiuto particolare è stato offerto a ragazze le quali non avevano formato una propria famiglia a causa della mancanza del minimo indispensabile per costruirsi un’abitazione o per affrontare le prime spese utili al fine di avviare un piccolo negozio o un’attività produttiva.

Titolo Progetto: “Idrico”.

Paese beneficiario: Etiopia – Regione del Wolaita – Villaggio di Dubbo.                                                                        

Ente gestore: Associazione Istituto Croce bianca

Soggetti partner: Vicariato Apostolico di Soddo – Wolayta Soddo (Ethiopia)

Data di avvio:  2007                Data di chiusura: 2011 

Obiettivo specifico: il progetto ha previsto l’individuazione di aree dove il problema della mancanza di acqua è più grave, prendendo in esame le richieste della popolazione e i suggerimenti dei missionari e di quanti operano nel Vicariato Apostolico di Soddo che è la capitale dei popoli del Sud. Gli interventi hanno riguardato l’imbrigliamento di acqua da sorgenti naturali e lo scavo di pozzi che per coprire le necessità idrica di alcuni villaggi.

Descrizione dell’iniziativa: la mancanza d’acqua nel territorio del Wolaita diventa emergenza sanitaria nei mesi estivi procurando gravi siccità e drammatici problemi sia per la popolazione, sia per il bestiame. Al problema della mancanza idrica, si affianca quello dell’inquinamento dell’acqua che porta a malattie intestinali e della vista. L’Associazione Istituto Croce Bianca si è occupata dell’individuazione delle aree o dei villaggi bisognosi di interventi, presenta l’iniziativa al Vicariato Apostolico e raccoglie fondi per:

  • analizzare lo stato di potabilità delle acque esistenti,
  • convogliare le acque di sorgenti canalizzandole verso centri abitati,
  • scavo di pozzi utilizzando la manodopera locale.

Lo scavo di pozzi e/o la canalizzazione di acqua pulita ha permesso il miglioramento delle condizioni di vita a tante donne costrette a lunghi tragitti a piedi per procurarsi l’acqua. Inoltre:

  • sono state registrati miglioramenti delle condizioni igieniche,
  • sono state abbattute alcune malattie causate dall’inquinamento che portavano a morte soprattutto i bambini e le persone più deboli,
  • sono migliorate le produzioni di ortaggi e la sopravvivenza degli animali da allevamento.