In data 24 luglio 2019 si terrà in Piazza della Libertà a Macerata la serata finale del programma di prevenzione e contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico “Hazzard”.
Trattasi dell’atto conclusivo del progetto di durata triennale finanziato dalla Regione Marche con il coinvolgimento di importanti attori del privato sociale quali: Cooperativa Sociale PARS Onlus, Associazione GLATAD Onlus, Cooperativa Sociale COOSS Marche, Società Cooperativa Sociale Berta ‘80 a.r.l., con la fondamentale collaborazione del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche dell’Area Vasta n. 3 e degli Ambiti Territoriali Sociali 14, 15, 16, 17, 18.
Il progetto HAZZARD ha operato su tutto il territorio provinciale e si è rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado (tra i 12 e i 16 anni): età cruciale per la promozione e il consolidamento delle Life Skills utili alla prevenzione di future dipendenze. Il progetto si è concentrato anche su di una fascia di popolazione particolarmente esposta al rischio da dipendenza da gioco d’azzardo, quali i soggetti non più in età lavorativa, presidiando il territorio con punti informativi/animativi associati ad eventi indirizzati alla cittadinanza.
HAZZARD ha conosciuto e fatto conoscere importanti realtà dello sport, dell’associazionismo e del volontariato che hanno collaborato, alla stregua dei numerosi enti pubblici interessati, in maniera attiva alla fase di realizzazione.
Nella serata del 24 Luglio saranno presentati in Piazza della Libertà a Macerata i risultati e le azioni svolte. A partire dalle 19.00, presso il Bar Centrale, vi sarà una performance curata da “La Compagnia della Zandella” con la presenza degli operatori del progetto. A seguire, verso le ore 21.00, si entrerà nel vivo della serata con uno spettacolo di illusionismo e mentalismo con ospite Andrea Paris il quale, direttamente da Italia’s Got Talent 2019, spiegherà come dietro l’azzardo si celi un inganno pari alle illusioni che propone il suddetto artista.
Durante la durata dell’evento saranno illustrati i lavori degli studenti coinvolti nel progetto attraverso l’utilizzo di un “Format Hazzard”; sarà pertanto possibile immortalarsi dietro ad uno “scenografico cartonato” a tema HAZZARD: il celebre telefilm anni ‘80 dal quale prende spunto il nome dell’iniziativa.